Solo nel 2023, 106 donne hanno perso le loro vite nelle mani di un famigliare o un affettivo, un numero allarmante
Violenza domestica - Archivio (Avvenire.it)
Il corpo di Giulia Donato, 23 anni, e quello dell'ex compagno Andrea Incorvaia, 32 anni, sono stati trovati nell'abitazione della giovane a Pontedecimo, un quartiere periferico di Genova, il 4 gennaio 2023.
Milano, Giulia Tramontano, incinta di 7 mesi, è stata accoltellata dal compagno Alessandro Impagnatiello a maggio di quest'anno. Secondo le accuse, Impagnatiello avrebbe ucciso la fidanzata con il bambino che quest'ultima portava in grembo, dopodichè, ha tentato di bruciare il corpo senza riuscirsi, infine, avvolse il corpo senza vita della ragazza e suo bambino nel cellophane e l'abbandona tra le sterpaglie 700 metri da casa sua.
Il caso che ha fatto parlare tutt'Italia. Giulia Cecchettin, 22 anni e studentessa d’ingegneria biomedica, è stata trovata in un dirupo nel pressi del lago di Barcis la notte dell’11 Novembre con numerosi accoltellamenti. L'ex fidanzato Filippo Turetta viene arrestato in Germania. Lei si sarebbe dovuta laureare a breve.
In un albergo a La Spezia, Rossella Cominotti turista di 53enne è morta da profonde ferite da taglio, probabilmente da un rasoio a mano libera ritrovato accando al corpo della donna. Il marito, Alfredo Zenucchi 57enne, viene fermato mentre tentava di fugire a bordo di un'auto. Lui confessa: "volevamo suicidarci"
Queste sono solo alcune delle donne, ci sarebbe una lista ancora più estesa. Non è una realtà recente quella di storie di violenza contro le donne. Purtroppo non succede solo in Italia. United Nations Office on Drugs and Crime fece delle ricerche sugli omicidi femminili legati alla famiglia o un partner intimo.
Global estimate of gender-based killings in 2022, UNODC
Come si può vedere nell'immagine, globalmente, l'Africa è il continente dove avviene più femminicidio, subito dopo troviamo l'Asia. Di questi 48,800 vite perse, sono 133 (mediamente) le ragazze o donne ad essere uccise da un famigliare.
In Kenya, la situazione è allarmante. Molte donne sono vittime di mariti e fidanzati gelosi. Tra i casi più celebri, troviamo la tragica morte di una delle migliori atleti del mondo, la Keniana Agnes Tirop. Aveva solo 25 anni.
Femminicidio: un nuovo fenomeno?
Secondo la definizione di Oxford languages:
Il femminicidio è qualsiasi forma di violenza esercitata sistematicamente sulle donne in nome di una sovrastruttura ideologica di matrice patriarcale, allo scopo di perpetuarne la subordinazione e di annientarne l'identità attraverso l'assoggettamento fisico o psicologico, fino alla schiavitù o alla morte
Il termine è stato introdotta dalla criminologa Diana H. Russell nel 1992 e viene utilizzato per descrivere o meglio distinguere quel tipo di omicidio contro le donne.
Ogni anno nel 25esimo giorno di novembre si ricorre la Giornata mondiale contro il femminicidio e la violenza sulle donne. Questa giornata è stata istituita dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1999. La data ha un significato importante: il 25 novembre 1960, tre donne attiviste politiche della Repubblica Dominicana, le sorelle Mirabal, sono state violentate e uccise da uomini dell'esercito durante la dittatura di Rafael Trujillo.
Al radice di questo fenomeno troviamo una cultura dell'impunità, una disuguagliana di genere ed anche una cultura di violenza. Per fourtuna ci sono leggi, ad esempio, Legge n. 119 del 15 ottobre 2013 ha introdotto l’allontanamento urgente alla casa famiglia. Il Codice Rosso nel 2019 prevede processi più rapidi e pene più severi per la tutela delle vittime e l’introduzione di nuovi reati come il revenge porn e lo sfregio in volto.
Potete consultare il sito femminkcidioitalia.info per una lista completa delle vittime ed articoli sulle circostanze.
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